Morning Markets – 25 novembre 2025 Morning markets

Briefing del mattino – 25 novembre 2025, 00:27 CET

Executive summary

    • Contesto generale (25 novembre 2025): Contesto misto: indici azionari senza direzione forte, con rotazioni settoriali e flussi selettivi.
    • Equity: bias medio su US500/NAS100/GER30 pari a -0.03; attenzione a breakout/fakeout sui massimi/minimi recenti.
    • FX: FX: EURUSD con bias neutrale; il cambio resta guidato dal differenziale Fed/BCE e dai dati su inflazione e lavoro.
    • Commodities: Commodities: gold con bias neutrale e WTI con bias neutrale; i flussi riflettono sia fattori macro sia news specifiche su tassi e crescita.
    • Volatilità: Volatilità: VIX su livelli intermedi; il mercato prezza un rischio moderato di correzioni tattiche ma senza stress sistemico.
    • Focus tattico di giornata: Focus tattico di giornata: mercato in attesa di nuovi catalyst macro; operatività più tattica su supporti/resistenze e attenzione a eventuali headline improvvise.

1. Overnight & calendario macro (CET)

Asia

  • Asia senza direzionalità forte: movimenti contenuti e focus su news locali e dati cinesi/giapponesi.

Europa

  • Future europei poco mossi; quadro per ora neutro con investitori in attesa di nuovi catalyst macro/politici.

USA

  • Future USA misti e senza direzione chiara: mercato in fase di consolidamento dopo i movimenti delle ultime sedute.

Calendario macro (CET)

  • Calendario macro di rilievo moderato, ma con alcune pubblicazioni che possono muovere il sentiment su indici e FX.
  • Mattinata: indicatori di fiducia/produzione in area euro e aggiornamenti locali.
  • Pomeriggio: dati USA su inflazione, lavoro o attività (a seconda del giorno), chiave per il cambio EURUSD e gli indici USA.
  • Serata: eventuali discorsi di membri Fed/BCE e statistiche su condizioni finanziarie da monitorare per possibili spike di volatilità.

2. Livelli tecnici chiave

Livelli tecnici chiave

Livelli calcolati sui dati di chiusura di ieri, aggiornati al 25 novembre 2025.

Gold (XAUUSD / GC)

  • Chiusura ieri: 4.130,00
  • Range ieri: 4.124,004.136,90
  • Pivot classici: P 4.130,30 · S1 4.123,70 · R1 4.136,60 · S2 4.117,40 · R2 4.143,20
  • Contesto: seduta moderatamente rialzista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

WTI Crude (CL)

  • Chiusura ieri: 58,92
  • Range ieri: 58,8658,96
  • Pivot classici: P 58,91 · S1 58,87 · R1 58,97 · S2 58,81 · R2 59,01
  • Contesto: seduta moderatamente rialzista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

EUR/USD

  • Chiusura ieri: 1,1526
  • Range ieri: 1,15251,1530
  • Pivot classici: P 1,1527 · S1 1,1524 · R1 1,1529 · S2 1,1522 · R2 1,1532
  • Contesto: seduta sostanzialmente laterale, con chiusura nella parte bassa del range giornaliero.

Nasdaq 100 (NDX)

  • Chiusura ieri: 24.873,85
  • Range ieri: 24.455,6524.923,59
  • Pivot classici: P 24.751,03 · S1 24.578,47 · R1 25.046,41 · S2 24.283,09 · R2 25.218,98
  • Contesto: seduta chiaramente rialzista, con chiusura nella parte alta del range giornaliero.

S&P 500 (SPX)

  • Chiusura ieri: 6.705,12
  • Range ieri: 6.630,706.715,75
  • Pivot classici: P 6.683,86 · S1 6.651,96 · R1 6.737,01 · S2 6.598,81 · R2 6.768,91
  • Contesto: seduta chiaramente rialzista, con chiusura nella parte alta del range giornaliero.

DAX (DE40 / GER40)

  • Chiusura ieri: 23.239,18
  • Range ieri: 23.149,7023.392,22
  • Pivot classici: P 23.260,37 · S1 23.128,51 · R1 23.371,03 · S2 23.017,85 · R2 23.502,89
  • Contesto: seduta moderatamente rialzista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

FTSE MIB

  • Chiusura ieri: 42.298,17
  • Range ieri: 42.159,5842.625,48
  • Pivot classici: P 42.361,08 · S1 42.096,67 · R1 42.562,58 · S2 41.895,17 · R2 42.826,98
  • Contesto: seduta moderatamente ribassista, con chiusura nella parte bassa del range giornaliero.

Russell 2000 (RUT)

  • Chiusura ieri: 2.414,28
  • Range ieri: 2.372,342.418,31
  • Pivot classici: P 2.401,64 · S1 2.384,98 · R1 2.430,95 · S2 2.355,68 · R2 2.447,61
  • Contesto: seduta chiaramente rialzista, con chiusura nella parte alta del range giornaliero.

3. Volatilità: realized vs implied

Volatilità: realized vs implied e term-structure

  • VIX (S&P 500): ~20.5 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
  • VXN (Nasdaq 100): ~25.6 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
  • GVZ (Gold): ~22.5 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
  • OVX (Oil): ~36.3 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
  • EVZ (EURUSD): dati non disponibili (problema feed o storico insufficiente).
  • VDAX (DAX): dati non disponibili (problema feed o storico insufficiente).

  • Realized vs implied (SPX): realized 10g ~16.6 %, VIX ~20.5 %. La volatilità implicita prezzata dal VIX è molto sopra la realized a 10 giorni: premio al rischio elevato.

4. Opzioni & 0DTE – Nota importante

Sezione pensata per essere popolata dal server con dati aggiornati di open interest e volumi sulle opzioni (QuikStrike, CME, Cboe, Eurex, ecc.). I blocchi sottostanti usano placeholder HTML facilmente sostituibili via script lato server.

4.1 Opzioni & put/call wall per indice

S&P 500 (SPX / SPY)
Strike Call OI Put OI Wall
6700.0 Call wall
6200.0 Put wall
Russell 2000 (RUT / RTY / IWM)
Strike Call OI Put OI Wall
2405.0 Call wall
2340.0 Put wall

4.2 Opzioni & put/call wall per azioni

Google (GOOGL)
Strike Call OI Put OI Wall
310.0 Call wall
250.0 Put wall
Nvidia (NVDA)
Strike Call OI Put OI Wall
200.0 Call wall
165.0 Put wall
Apple (AAPL)
Strike Call OI Put OI Wall
280.0 Call wall
260.0 Put wall
Tesla (TSLA)
Strike Call OI Put OI Wall
410.0 Call wall
100.0 Put wall
Meta (META)
Strike Call OI Put OI Wall
750.0 Call wall
550.0 Put wall
Amazon (AMZN)
Strike Call OI Put OI Wall
235.0 Call wall
175.0 Put wall
Microsoft (MSFT)
Strike Call OI Put OI Wall
510.0 Call wall
430.0 Put wall
Netflix (NFLX)
Strike Call OI Put OI Wall
115.0 Call wall
101.5 Put wall

Fine della sezione Opzioni.

5. Playbook e livelli intraday

Tactical playbook (intraday / multiday)

  • Gold (XAUUSD / GC): pivot giornaliero in area 4.130,30, primo supporto S1 4.123,70, secondo supporto S2 4.117,40, prime resistenze R1 4.136,60 e R2 4.143,20. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 4.123,70 e 4.136,60, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 4.130,30. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 4.143,20 o sotto 4.117,40.
  • WTI Crude (CL): pivot giornaliero in area 58,91, primo supporto S1 58,87, secondo supporto S2 58,81, prime resistenze R1 58,97 e R2 59,01. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 58,87 e 58,97, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 58,91. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 59,01 o sotto 58,81.
  • EUR/USD (spot & 6E): pivot giornaliero in area 1,1527, primo supporto S1 1,1524, secondo supporto S2 1,1522, prime resistenze R1 1,1529 e R2 1,1532. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 1,1524 e 1,1529, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 1,1527. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 1,1532 o sotto 1,1522.
  • Nasdaq 100 (NDX / QQQ): pivot giornaliero in area 24.751,03, primo supporto S1 24.578,47, secondo supporto S2 24.283,09, prime resistenze R1 25.046,41 e R2 25.218,98. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 24.578,47 e 25.046,41, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 24.751,03. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 25.218,98 o sotto 24.283,09.
  • S&P 500 (SPX / SPY): pivot giornaliero in area 6.683,86, primo supporto S1 6.651,96, secondo supporto S2 6.598,81, prime resistenze R1 6.737,01 e R2 6.768,91. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 6.651,96 e 6.737,01, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 6.683,86. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 6.768,91 o sotto 6.598,81.
  • DAX (DE40 / ODAX): pivot giornaliero in area 23.260,37, primo supporto S1 23.128,51, secondo supporto S2 23.017,85, prime resistenze R1 23.371,03 e R2 23.502,89. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 23.128,51 e 23.371,03, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 23.260,37. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 23.502,89 o sotto 23.017,85.
  • FTSE MIB (FTSEMIB / FIB / MIBO): pivot giornaliero in area 42.361,08, primo supporto S1 42.096,67, secondo supporto S2 41.895,17, prime resistenze R1 42.562,58 e R2 42.826,98. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 42.096,67 e 42.562,58, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 42.361,08. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 42.826,98 o sotto 41.895,17.
  • Russell 2000 (RUT / RTY / IWM): pivot giornaliero in area 2.401,64, primo supporto S1 2.384,98, secondo supporto S2 2.355,68, prime resistenze R1 2.430,95 e R2 2.447,61. Bias neutrale: contesto più adatto a strategie di range-trading tra 2.384,98 e 2.430,95, o strutture opzionali market-neutral intorno al pivot 2.401,64. Trigger direzionali solo su breakout confermati oltre 2.447,61 o sotto 2.355,68.

Questo commento ha scopo puramente informativo e didattico e non costituisce in alcun modo una raccomandazione personalizzata di investimento, né sollecitazione al pubblico risparmio. I livelli indicati sono basati su dati di mercato ritenuti affidabili ma non garantiti; operare con strumenti derivati e a leva comporta un elevato livello di rischio.

 

 


Disclaimer: Le informazioni e le opinioni contenute in questo documento sono fornite a solo scopo informativo e non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria, offerta, raccomandazione o sollecito all'acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario. Ogni decisione di investimento deve essere presa in autonomia e dopo un'attenta valutazione dei rischi. L'autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni derivanti dall'utilizzo delle informazioni qui contenute. La negoziazione di strumenti finanziari comporta rischi significativi di perdita.