Morning Markets – 19 novembre 2025 Morning markets

Briefing del mattino – 19 novembre 2025, 08:35 CET

Executive summary

    • Contesto generale (19 novembre 2025): contesto sostanzialmente neutrale sugli indici, in attesa di nuovi catalyst macro o societari.
    • Equity USA/EU: S&P 500 neutrale, Nasdaq 100 neutrale, DAX neutrale.
    • FX: EURUSD con bias neutrale; il mercato continua a prezzare il differenziale di politica monetaria Fed/BCE.
    • Commodities: gold neutrale, WTI neutrale; oro sensibile a tassi reali e risk sentiment, oil guidato da domanda attesa e news OPEC+/geopolitica.
    • Driver di giornata: quadro news/macro per ora senza shock direzionali, focus su dati in uscita e guidance societarie.

1. Overnight & calendario macro (CET)

Asia

  • Asia senza direzionalità forte: rotazioni settoriali ma quadro complessivamente neutro rispetto alla chiusura USA.

Europa

  • Future europei guidati dal DAX con impostazione laterale/neftruale; il sentiment su area euro riflette un punteggio macro pari a +0.00.
  • Quadro macro europeo per ora neutro: il mercato aspetta nuovi dati ad alto impatto prima di riposizionarsi.

USA

  • S&P 500: neutrale; Nasdaq 100: neutrale.
  • Il mix di dati USA è finora bilanciato: né troppo caldo né troppo freddo, con Fed-watchers concentrati sui prossimi datapoint chiave.

Calendario macro (CET)

  • Mattinata: principali indicatori su fiducia/produzione in area euro; potenziali market-mover per DAX e periferici.
  • Pomeriggio: dati USA su inflazione, lavoro o attività (a seconda del giorno); sensibili per il cambio EURUSD e gli indici USA.
  • Serata: eventuali discorsi di membri Fed/BCE e pubblicazioni su condizioni finanziarie/global liquidity, da monitorare per possibili spike di volatilità.

2. Livelli tecnici chiave

Livelli tecnici chiave

Livelli calcolati sui dati di chiusura di ieri, aggiornati al 19 novembre 2025.

Gold (XAUUSD / GC)

  • Chiusura ieri: 4.089,80
  • Range ieri: 4.056,104.100,00
  • Pivot classici: P 4.081,97 · S1 4.063,93 · R1 4.107,83 · S2 4.038,07 · R2 4.125,87
  • Contesto: seduta moderatamente rialzista, con chiusura nella parte alta del range giornaliero.

WTI Crude (CL)

  • Chiusura ieri: 60,57
  • Range ieri: 60,3960,79
  • Pivot classici: P 60,58 · S1 60,38 · R1 60,78 · S2 60,18 · R2 60,98
  • Contesto: seduta sostanzialmente laterale, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

EUR/USD

  • Chiusura ieri: 1,1598
  • Range ieri: 1,15771,1598
  • Pivot classici: P 1,1591 · S1 1,1584 · R1 1,1605 · S2 1,1570 · R2 1,1613
  • Contesto: seduta sostanzialmente laterale, con chiusura nella parte alta del range giornaliero.

Nasdaq 100 (NDX)

  • Chiusura ieri: 24.503,10
  • Range ieri: 24.299,2924.735,12
  • Pivot classici: P 24.512,50 · S1 24.289,89 · R1 24.725,72 · S2 24.076,67 · R2 24.948,33
  • Contesto: seduta moderatamente ribassista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

S&P 500 (SPX)

  • Chiusura ieri: 6.617,32
  • Range ieri: 6.574,326.666,63
  • Pivot classici: P 6.619,42 · S1 6.572,22 · R1 6.664,53 · S2 6.527,11 · R2 6.711,73
  • Contesto: seduta moderatamente ribassista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

DAX (DE40 / GER40)

  • Chiusura ieri: 23.180,53
  • Range ieri: 23.085,3823.358,75
  • Pivot classici: P 23.208,22 · S1 23.057,69 · R1 23.331,06 · S2 22.934,85 · R2 23.481,59
  • Contesto: seduta chiaramente ribassista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

FTSE MIB

  • Chiusura ieri: 42.839,00
  • Range ieri: 42.651,0043.179,00
  • Pivot classici: P 42.889,67 · S1 42.600,33 · R1 43.128,33 · S2 42.361,67 · R2 43.417,67
  • Contesto: seduta chiaramente ribassista, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

Russell 2000 (RUT)

  • Chiusura ieri: 2.348,74
  • Range ieri: 2.325,112.363,58
  • Pivot classici: P 2.345,81 · S1 2.328,04 · R1 2.366,51 · S2 2.307,34 · R2 2.384,28
  • Contesto: seduta sostanzialmente laterale, con chiusura nella parte centrale del range giornaliero.

3. Volatilità: realized vs implied

    • VIX (S&P 500): ~24.7 %, moderatamente sopra la media 20 giorni: il mercato paga protezione, ma senza panico.
    • VXN (Nasdaq 100): ~30.5 %, moderatamente sopra la media 20 giorni: il mercato paga protezione, ma senza panico.
    • GVZ (Gold): ~23.9 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
    • OVX (Oil): ~33.3 %, in linea con la media recente: nessun eccesso evidente di paura o compiacenza.
    • EVZ (EURUSD): dati non disponibili (problema feed).
    • VDAX (DAX): dati non disponibili (problema feed).
    • Realized vs implied (SPX): realized 10g ~14.6 %, VIX ~24.7 %. La volatilità implicita prezzata dal VIX è molto sopra la realized a 10 giorni: premio al rischio elevato.

4. Opzioni & 0DTE – Nota importante

Sezione pensata per essere popolata dal server con dati aggiornati di open interest e volumi sulle opzioni (QuikStrike, CME, Cboe, Eurex, ecc.). I blocchi sottostanti usano placeholder HTML facilmente sostituibili via script lato server.

4.1 Opzioni & put/call wall per indice

S&P 500 (SPX / SPY)
Strike Call OI Put OI Wall
Nasdaq 100 (NDX / QQQ)
Strike Call OI Put OI Wall
FTSE MIB (FIB / MIBO)
Strike Call OI Put OI Wall
Russell 2000 (RUT / RTY / IWM)
Strike Call OI Put OI Wall
Gold (GC)
Strike Call OI Put OI Wall
WTI Crude (CL)
Strike Call OI Put OI Wall
EUR/USD (6E / FX)
Strike Call OI Put OI Wall

4.2 0DTE flow – SPX & NDX

Qui puoi inserire i tre strike 0DTE con volume / OI anomalo per SPX e NDX. I placeholder sono pensati per una sostituzione diretta da parte del tuo script.

SPX – top 3 strike 0DTE
NDX – top 3 strike 0DTE

Nota tecnica template: puoi usare gli ID (walls-spx, walls-ndx, flow-0dte-spx, ecc.) come hook per uno script che esegue find/replace o per un motore di template (Twig, Blade, WordPress, ecc.). I placeholder in commento ("BEGIN_*/END_*") ti permettono di individuare facilmente il blocco da sostituire.

5. Tactical playbook (intraday / multiday)

    • Gold (XAUUSD / GC): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • WTI Crude (CL): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • EUR/USD (spot & 6E): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • Nasdaq 100 (NDX / QQQ): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • S&P 500 (SPX / SPY): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • DAX (DE40 / ODAX): bias neutrale/laterale. Scenario più adatto a strategie di mean-reversion tra supporti e resistenze daily, o a strutture opzionali market-neutral. Trigger direzionali: breakout confermati oltre R2/S2 con follow-through. Invalidazione se il prezzo rientra rapidamente nel range precedente.
    • FTSE MIB (FTSEMIB / FIB / MIBO): bias neutro di base; strategia preferibile di tipo range-trading fra supporti e resistenze locali, con invalidazione in caso di close giornaliero oltre i massimi/minimi chiave recenti.
    • Russell 2000 (RUT / RTY / IWM): bias neutro di base; strategia preferibile di tipo range-trading fra supporti e resistenze locali, con invalidazione in caso di close giornaliero oltre i massimi/minimi chiave recenti.

Questo commento ha scopo puramente informativo e didattico e non costituisce in alcun modo una raccomandazione personalizzata di investimento, né sollecitazione al pubblico risparmio. I livelli indicati sono approssimativi e basati su dati di mercato ritenuti affidabili ma non garantiti. Operare con strumenti derivati e a leva comporta un elevato livello di rischio: valuta sempre con attenzione obiettivi, esperienza e profilo di rischio.